| R E S O C O N T O D I S C U S S I O N E |
| aridani75 |
Inserito il - 22/04/2012 : 16:32:18
Buona Domenica a tutti. Sono nuovo nel forum e sono un "profano" che cerca da solo di migliorare la ricezione della TV digit. terr. a casa.
Avrei un dubbio da togliermi che riguarda i cavi d'antenna.
Nei cavi che a casa mia collegano le antenne all'impianto erano stati fatti degli avvolgimenti stretti a "farfalla" trattenuti con uno spago annodato al centro, essendo i cavi piuttosto lunghi.
Ho notato che sciogliendo questi "gomitoli" e lasciando liberi i cavi, senza fare altro, ho recuperato la ricezione di alcune frequenze che prima non riuscivo a vedere, pur cambiando in varie direzioni l'orientazione delle antenne.
Dunque può esserci un rapporto di causa-effetto tra una buona ricezione dei canali DTV ed il fatto di non raggomitolare strettamente i fili in uscita dall'antenna, lasciandoli liberi?
Oppure si è trattato solo di una coincidenza?
GRAZIE MILLE a chi mi risponderà.
Aringhieri Danilo |
| 1 U L T I M E R I S P O S T E (Le più nuove sono all' inizio) |
| admin |
Inserito il - 23/04/2012 : 08:36:23
Buongiorno,
assolutamente si; il cavo d'antenna si chiama cavo "coassiale" ed il nome è dato anche dal fatto che il "polo caldo" del cavo (quindi l'anima di rame ovvero il conduttore interno) e la calza esterna devono viaggiare sullo stesso asse e mantenere la stessa distanza data dall'isolamento del dielettrico interno. Una qualsiasi "strozzatura", come nel suo caso, può tranquillamente essere causa di degradamento del segnale digitale su alcune frequenze.
Ricordiamo inoltre che gli antennisti esistono appunto per risolvere problemi di questo ed altro tipo: il "fai da te", sarebbe meglio sfruttarlo per altri settori dove non si debba usare apposita strumentazione per garantire una corretta fruibilità del bene, o meglio ancora, non sfruttarlo affatto e lasciare ad ognuno il proprio lavoro...facciamo girare l' economia !!!
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