Controllo locale e remoto con la domotica
E' possibile ottenere il controllo della casa domotica sia in locale che da remoto.
Nel primo caso si possono utilizzare dai semplici pulsanti ai touch screen,
dal telecomando del televisore di casa fino ad arrivare ad interfacce multimediali quali smartphone e tablet per il controllo totale in Wi-Fi locale.
Nel secondo è possibile interagire e controllare l'abitazione da remoto mediante
smartphone, tablet e PC via internet tramite pagine WEB e APP dedicate.
In locale, oltre alle postazioni di controllo e comando fisse, è possibile ricorrere all'uso di
telecomandi universali;
ne esistono di vari tipi, con varie funzioni, ed è possibile raggruppare in un telecomando
unico tutti le funzioni dei vari dispositivi audio e video di casa e controllare luci, tende motorizzate, climatizzazione, ecc.
I
touch screen e le consolle a parete possono essere di diversi tipi: ad interfaccia windows, ad icone, ad interfaccia grafica, a mappe, ecc.

Con i nuovissimi display interattivi My Home Screen 10 16:9 da 10'' con controllo full touch è sufficiente sfiorare con un dito le icone dalla grafica semplice ed intuitiva
per gestire facilmente tutte le funzioni domotiche quali l’automazione di tapparelle, il controllo delle luci, la gestione della termoregolazione e dell’ antifurto, rispondere alle chiamate videocitofoniche e controllare visivamente gli ambienti della casa mediante le immagini trasmesse dalle telecamere dell’impianto su un interfaccia grafica rinnovata e personalizzabile.

Si aggiunge inoltre la possibilità di gestire, in abbinamento all’impianto di diffusione sonora, contenuti multimediali quali audio, video e immagini disponibili dall’esterno in due modalità: tramite connessione ad una porta USB e ad un connettore per schede SD card, oppure tramite connessione del dispositivo ad una rete dati domestica con collegamento ad Internet con linea ADSL navigando sul web direttamente dal display.
In quest’ultimo caso, sarà anche possibile, tramite apposite icone presenti nella Home Page, usufruire di servizi RSS quali News e previsioni del tempo, visualizzare immagini provenienti da Web Cam ed ascoltare stazioni Web Radio.
Un altro apparecchio implementabile nella gestione domotica per il controllo degli scenari o delle semplici accensioni può essere, ad esempio, il telefono cordless con cui, dal giardino, rispondere al citofono, aprire il cancello, accendere la diffusione sonora ecc.
 Le
videostation sono caratterizzate da una superficie completamente in vetro con uno spessore di 8 mm e da una tastiera capacitiva per la quale un leggerissimo tocco è sufficiente per attivare le funzioni desiderate.
Grazie all'interfaccia multimediale, tale interazione diventa ancora più completa, permettendo inoltre la gestione dei contenuti audio e video di dispositivi esterni quali PC e lettori MP3 collegati all’impianto.

Alcune applicazioni tipo legate ai comandi e al controllo ottenibile in impianti domotici:
- Accensione ON/OFF dimmerizzata delle lampade
- Comandi di gruppo :
i dispositivo di comando possono essere configurati per gestire simultaneamente gruppi di lampade, allo scopo di creare effetti di illuminazione in più punti della casa.
- Comandi evoluti :
Il controllo dell’illuminazione si realizza anche con un dispositivo con comando a sfioramento SOFT TOUCH o mediante un TOUCH SCREEN. Nel primo caso, per accendere la lampada e regolare il livello di luminosità si deve toccare la superficie di un particolare dispositivo di comando, con il TOUCH SCREEN si deve invece agire su particolari icone presenti su uno schermo sensibile al tocco. Lo stato delle lampade (acceso o spento) è visualizzato sul TOUCH SCREEN mediante diversa colorazione delle rispettive icone e sul SOFT TOUCH mediante indicatori luminosi. Anche con questi dispositivi è possibile gestire simultaneamente più lampade per creare effetti di illuminazione in più punti della casa.
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Accensione temporizzata con TOUCH SCREEN :
senza l’impiego di ulteriori dispositivi, il comando TOUCH SCREEN può essere configurato affinché alcune icone possano attivare l’accensione temporizzata di una o più lampade. Questa modalità può essere impiegata anche per il controllo di carichi diversi (per esempio la pompa per l’irrigazione del giardino)
- Accensione automatica delle luci o attivazione di un carico generico:
Questa funzione si realizza integrando nell’impianto automazione un dispositivo con sensore all’infrarosso che rileva la presenza delle persone per l’accensione
automatica dell’illuminazione. Lo spegnimento avviene in automatico, quando nell’area controllata dal sensore non vi sono più persone.
CONTROLLO SERRANDE, TAPPARELLE, PERSIANE E TENDE:
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Comando locale di tapparelle elettriche:
un dispositivo di comando opportunamente configurato può essere posizionato nelle vicinanze di ogni tapparella elettrica della casa per effettuarne il controllo scegliendo tra due modalità:apertura e chiusura della tapparella solo se si tiene premuto il pulsante superiore o inferiore del comando. Al rilascio la tapparella si ferma nella posizione desiderata, oppure, apertura e chiusura della tapparella fino a fine corsa con un semplice tocco del comando. Per arrestare il movimento è necessario premere
nuovamente sul comando.
- Comando persiane motorizzate: con la stessa modalità è possibile effettuare il controllo di
persiane elettrificate. In questo caso il sistema automazione è in grado di gestire la corretta sequenza di chiusura.

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Comando mediante TOUCH SCREEN: come le funzioni di illuminazione, anche l’automazione di serrande, tende o altro può essere gestita mediante TOUCH SCREEN. In questo caso, agendo su specifiche icone si potranno
gestire le movimentazioni in apertura e chiusura con le stesse modalità del dispositivo di comando locale
- Chiusura automatica di serramenti motorizzati: l'impiego di sensore di vento (anemometro) o di acqua consente di realizzare la chiusura automatica di serramenti elettrici (tende e/o finestre, persiane ecc.) quando il vento raggiunge velocità pericolose o sopraggiunge un temporale.
COMANDI GENERALI, DI AMBIENTE E SCENARI:
l’impianto automazione può semplificare e rendere più confortevole la vita grazie all’attivazione contemporanea di più comandi di uso quotidiano(funzione SCENARIO). Ad esempio, dispositivi evoluti quali il “comando scenari”, permettono all’utente di predisporre l’ambiente per il relax, attivando con un solo gesto l’accensione di alcune lampade, l’apertura di alcune tapparelle, la chiusura di altre e l’attivazione di carichi generici. Se l’impianto automazione è
integrato con altri sistemi quali diffusione sonora, termoregolazione e sarà possibile implementare nello scenario anche l’attivazione di musica e l’impostazione
della temperatura ideale. In funzione delle esigenze dell’utente si possono gestire scenari diversi in più zone dell’abitazione. Per esempio, utilizzando il telecomando ad infrarossi o via radio in alternativa al comando a parete, si possono selezionare nella sala degli scenari per l’attività diurna e serale mentre nella camera uno scenario per la notte. Con la stessa modalità si possono gestire scenari in taverna, in mansarda e, comunque, in qualsiasi ambiente della casa, utilizzando sempre un unico dispositivo di comando.
SCENARI DINAMICI:
l’evoluzione dello scenario descritto precedentemente è rappresentato dallo scenario “dinamico”. In questo caso, diversi scenari essere attivati dall’utente oppure in maniera autonoma in funzione di: eventi generati nell’impianto automazione o in altri impianti se questi sono integrati; temporizzazioni orarie e/o secondo calendario. Un esempio di questo tipo di scenario è la simulazione di presenza di persone quando la casa non è abitata.
Ad intervalli orari prestabiliti e/o in funzione di eventi naturali (vento, sole ecc.) le varie utenze dell’abitazione si controllano autonomamente come se in realtà la casa fosse occupata. Un’altra applicazione è la gestione dell’irrigazione per fasce orarie e in funzione degli eventi atmosferici. Se nella fascia oraria per l’irrigazione del terreno si verifica un temporale allora l’impianto di irrigazione non si attiva inutilmente.
COMANDI DI SICUREZZA:
utilizzando un dispositivo lettore di badge transponder si può permettere l’apertura degli accessi (porte automatiche o serrature elettriche) solo a persone abilitate mediante possesso di apposito badge programmato. In alternativa è possibile utilizzare anche una tastiera per l’inserimento di un codice segreto.
INTEGRAZIONE:
con la domotica, è possibile far interagire ad sempio l'impianto anti intrusione con gli altri impianti installati, facendogli eseguire non solo la classica funzione del "cane da guardia" (quindi impianto sfruttabile solo se "allarme inserito"), ma automatizzando alcune azioni quotidiane sfruttando le stesse apparecchiature anche ad impianto non inserito, come azionare luci anche temporizzate solo al passaggio di una persona tramite i sensori volumetrici, utilizzare i contatti perimetrali per far suonare un campanello segnalando ad esempio la presenza di un cliente in un negozio all'apertura della porta d'ingresso, ecc.
Installiamo nelle province di Como, Lecco, Monza Brianza e nord Milano
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